Oztaler 2008, la vera GF.

Pubblicato: 4 settembre, 2008 da viaggiatore in ciclismo

Eccomi a casa, mancavo da parecchio, avevo milleuno progetti e si sono realizzati tutti, l’ ultimo, l’ Oztaler, è stato il coronamento di una stagione eccezionale. Dopo la 1001 miglia pensavo di essere stanco, troppo stanco, in fondo mi ero iscritto alla Otzy con l’ idea di tenerla  come “soddisfazione di scorta” nel caso la 1001 mi avesse visto capitolare.. invece l’ entusiasmo e la carica che si respirava nel gruppo creatosi alla 1001 mi hanno accompagnato fino a Solden, tranquillo alla partenza insieme agli amici Comari, ai miei Carrera, Mario ed Eugenio, sentivo la carica giusta.
Ero al via con la bici che aveva appena concluso la 1001, completa di portapacchi, utilissimo per portare la mia mitica giacca in GoreTex poi rivelatasi più utile che mai.
Via, il gruppo si sgrana, Luca di Gorizia mi passa a velocità fotonica, sul Kutay vedo Giovanni di Cavalese che pedala alla grandissima, in vetta arriviamo poi  io e Mario insieme. Il tempo è buono e si fa una volatona in discesa per poi salire  verso il Brennero, peccato che la mia catena fosse veramente scatenata, la maglia già ricucita alla 1001 aveva deciso di riprendersi la libertà, gli do una bella pietrata e tento di arrivare al ristoro, l’ operazione riesce e l’ assistenza, impeccabile ed omnipresente, risolve con un nuovo perno montato a regola d’ arte.
Riparto con nuovo coraggio e sul Giovo mi sverniciano Giovanni di Cavalese e Mario in compagnia della bellissima Francesca del pedale Bagnolese.
Al ristoro ritrovo Mario e… Giancarlo di Gorizia !! Decidiamo di avanzare insieme.
Mi diverto un mondo in discesa prima di S. Leonardo e mi devo anche fermare per sistemare la giacca sul portapacchi, troppi scossoni.. ma è proprio una bellissima discesa, YahhUUUU !!
E arriva finalmente il momento, 30 km di salita vera !! I primi km si sciolgono bene, rientra Giancarlo e più tardi Mario, saliamo bene, senza incertezze, loro possono fare anche di più, io invece sono legato al “randomode” e tengo duro.
Dopo le varie soste ai ristori ed extra ristori (peccato che quest’ anno non ci fosse la mia amica al bar.. 😉 ) raggiungiamo Giovanni di Cavalese che appare affaticato, mi spiega della forte nausea.. facciamo cerchio su di lui, c’è anche Giuseppe un suo amico DOC.
Ed ecco la cima, Arrivano tutti sul Rombo e arrivo anche io appena attardato, il randomode non si disinseriva neanche a calci !!    😆 Ci prepariamo per la discesa, alcune nuvolette mi fanno decidere di mettere subito la giacca da PBP, scelta azzeccata, un fulmine di proporzioni spaventose abbaglia la vallata ed insieme ad un tuono mostruoso inizia a piovere come non mai, tutti bagnati fradici in meno di un minuto.
Raggiungiamo il valico del pedaggio dopo la solita salitina malefica, ricompattiamo il gruppo e torniamo a scendere questa volta verso l’ arrivo.
Dopo l’ ultima curva ci fermiamo ad aspettare Giovanni, anche Mario ha aspettato nonostante tremasse dal freddo. Arriva e facciamo un arrivo in Parata.. Giovanni, Giancarlo, Mario, Giuseppe ed io, un finale così bello ed emozionante non sarebbe riuscito neanche se lo avessimo preparato minuziosamente.
Al traguardo sono felice, felice di vedere come il caso di trovarsi insieme sia più figlio della volontà di trovarsi insieme, accompagnarsi, darsi una mano e gioire insieme della giornata appena trascorsa. Sono Felice per Mario e Giancarlo che è la prima volta che sfidano la Oztaler, sono felice per Giovanni che è riuscito a trovare qualcosa da raschiare anche sotto il barile vuoto, e per Giuseppe che era felice come me. Anche Eugenio ha poi raggiunto il traguardo con una Oztaler in quasi solitaria, una prestazione di carattere !!
Le emozioni dopo il traguardo, con un bicchiere di the caldo in mano, non riesco a descrivervele, sono intense di fatica e di amicizia, di pioggia e di sguardi…

Alex

commenti
  1. GPV ha detto:

    COMPLIMENTI A TUTTI.
    MI E’MANCATA MOLTO LA OTZ QUEST’ANNO MA MI SONO CONSOLATO DOMENICA 7 ALLA COLNAGO CON MARIO EUGENIO E ANDREA, CHE MI HANNO SCORTATO E PROTETTO SINO AL TRAGUARDO PER OTTENERE L’AGOGNATO PRESTIGIO SUL FILO DI LANA…
    GRAZIE A TUTTI…
    HO VISTO LE FOTO DI ALEX ALLA 1001 MIGLIA SU CICLOTURISMO…
    UN EROE…

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